Seminario – 4/11/2024 – Aule K3+K4, Polo Kennedy
Raccolta di dati linguistici in crowdsourcing e in fieldwork: tutto quello che c’è da sapere
Roberta D’Alessandro, Università di Utrecht
La raccolta dei dati di lingue minoritarie può contare su molti più strumenti rispetto al passato. Le attrezzature meccaniche e digitali per la ricerca sul campo si sono infatti evolute, migliorando enormemente l’accessibilità ai dati. Tuttavia, ci sono ancora molti limiti e diversi problemi legati alla raccolta dei dati riguardanti le minoranze linguistiche. In questo intervento proporrò alcune riflessioni derivate dal lavoro sul campo svolto in America Latina, oltre che digitalmente, sottolineando i vantaggi e i limiti delle tecnologie moderne e tradizionali. Presenterò inoltre alcune nozioni utili per la stesura di progetti di ricerca con parti di raccolta dati, essendo la protezione di dati sensibili divenuta centrale nello studio delle lingue. Oltre alla presentazione dei risultati della ricerca svolta nell’ambito del progetto ERC Microcontact. Language Variation and Change from the Italian heritage perspective, offirò alcune raccomandazioni su come raccogliere dati da persone con basso livello di istruzione e scarsa familiarità con l’informatica.
Bio
Roberta D’Alessandro è professoressa ordinaria di Linguistica/Sintassi e Variazione Linguistica e direttrice della sezione di Linguistica presso l’Università di Utrecht nei Paesi Bassi. Dopo aver conseguito il dottorato presso l’Università di Stoccarda ha lavorato come assegnista di ricerca presso la Microsoft-Butler Hill a Redmond, Seattle, e come Marie Curie post-doc all’Università di Cambridge. Successivamente, è stata collaboratrice di ricerca presso il Di Sciullo Interface Lab all’UQAM di Montreal. Tra il 2007 e il 2016 ha ricoperto la posizione di direttrice del dipartimento di Lingua e Cultura Italiane all’Università di Leiden, nei Paesi Bassi. È direttrice della rivista “Isogloss” e condirettrice della serie “Open Generative Syntax” presso Language Science Press. Inoltre, è direttrice della serie “Brill Grammars and Sketches of the World’s Languages – Romance”. È presidente del “Going Romance”, la più grande conferenza di grammatica generativa delle lingue romanze in Europa. D’Alessandro ha pubblicato ampiamente su sintassi, accordo sintattico, lingue ereditate, costruzioni impersonali e interfaccia sintassi-fonologia, e ha recentemente completato un ampio progetto europeo sulla sintassi delle lingue ereditate. È anche consulente della Commissione Europea per il programma “Knowledge for Policy – Meaningful and Ethical Communication”. Il suo ultimo libro, “Heritage Languages and Syntactic Theory”, redatto insieme a Michael Putnam e Silvia Terenghi, è previsto per la pubblicazione in dicembre presso Oxford University Press.